La scuola offre un’ambiente preparato e scientificamente organizzato, dove ogni bambino, seguendo il proprio disegno interiore di sviluppo, accende naturalmente il proprio interesse ad apprendere, a costruire, a portare a termine le attività iniziate, a conoscere e misurare le proprie forze. Un ambiente organizzato permette ai bambini di esprimersi liberamente rivelandoci così bisogni e attitudini che rimarrebbero altrimenti nascosti.
L’insegnante Montessori osserva il processo di autoapprendimento del bambino, non impone, né impedisce, ma propone, predispone attività, stimola e orienta, vigila infine affinché la concentrazione di ciascuno venga rispettata.
Utilizzando il materiale Montessori il bambino esercita la propria sensorialità e intelligenza, liberamente attirato dalle informazioni e dalle soluzioni che esso racchiude. Il Materiale di Sviluppo offre un sistema coerente di strumenti che parte dalla classificazione sistematica delle qualità sensoriali degli oggetti, per arrivare poi a esplorare le basi del sapere (scrittura, lettura, matematica).
Si propone l’educazione Cosmica come un’educazione interdisciplinare e globale, che offre uno sguardo integrato sui fenomeni naturali e umani, legando il cosmo alla Terra e questa alla vita e alle sue trasformazioni. In questo modo i bambini sviluppano una visione ecologica e responsabile del mondo, ne colgono la complessità e la bellezza e se ne sentono parte come soggetti attivi.
Ogni attività, preparata con oggetti a misura di bambino, è caratterizzata dal “fare da solo”. Le attività di Vita Pratica rispondono al bisogno di movimento finalizzato ad uno scopo reale: lavarsi, vestirsi, allacciarsi le scarpe, apparecchiare, aver cura dell’ambiente e delle piante, preparare la merenda per i compagni.
Per l’espressione grafica sono proposti molti strumenti per lasciare tracce, si può disegnare, dipingere, colorare e manipolare materiali diversi come ad esempio Materiale Sensoriale attraverso il quale il bambino impara a classificare e a decodificare l’ambiente che lo circonda.
Una mattina a settimana viene dedicata alla musica, attraverso l’apprendimento del linguaggio sonoro Basato sulla Music Learning Theory di E. Gordon, che si propone di offrire sin dai primi mesi di vita un approccio naturale alla musica. L’attività si basa infatti sul concetto di guida informale, che invita all’esplorazione sonora tramite l’esempio del musicista. L’esperienza sonora che si propone è fatta solo di suoni vocali, i più familiari all’essere umano, ed include nel tessuto musicale anche lallazioni, vocalizzi e prime parole dei partecipanti.
L’eccellente musicista e membro AIGAM, Tina Omerzo propone due incontri musicali in base alle età dei bambini: MUSICA IN FASCE per i bimbi dl nido e MUSIC FOR PIANO per i bimbi della materna.
Le nostre giornate sono intense, ma mai frenetiche, sono sempre previsti momenti di riposo, tranquillità, poiché il silenzio è il luogo in cui il ‘suono’ esterno crea una eco interiore.